

Il Piccolo Festival dell’Antropologia della Montagna nasce dalla creazione della rassegna Squinterno in Pillole di cui l’Associazione Superfamiglia è la linfa vitale.

Nel territorio bercetese il Comune di Berceto si è sempre dato da fare per sostenere le iniziative culturali sorte nel suo sottobosco.

Grazie al sostegno del Parco dell’Appennino Tosco Emiliano il festival ha preso il volo nell’anno di avvio. Oggi PFAM è un progetto inserito nell’Action Plan della Riserva di Biosfera Appennnino tosco-emiliano.
PFAM collabora con due associazioni professionali (AIGAE ed ANPIA), che sono state inserite nell’elenco ricognitivo del Ministero dello Sviluppo Economico e sono annoverate tra le Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi prestati dai Soci.

PFAM organizza con AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) momenti formativi per le guide per il riconoscimento crediti utili per l’aggiornamento professionale.

Nel 2018 ha svolto invece con ANPIA (Associazione Nazionale Professionale Italiana Antropologia) l’interessante laboratorio di etnografia nelle case dei bercetesi.

E’ grazie ad amici e sostenitori come Carra Mangimi che PFAM riesce ogni anno a realizzare gli obiettivi preposti

E’ attraverso sensibilità per le storie di vita, quelle storie che a Casa di Augusto si sentono raccontare, che si sviluppa attenzione per un territorio… grande come tutto l’Appennino italiano!

Per entrare nel mood dell’ambiente montano, sono preziose le visite guidate per il paese e i suoi dintorni condotte dalle bravissime guide ambientali escursionistiche della zona, quelle uniche e irripetibili di Trekking Taro Ceno
La Regione Emilia Romagna, la Fondazione Cariparma, i volontari, la parrocchia di Berceto e numerosi privati cittadini hanno permesso la sua crescita negli anni.
La rete in cui PFAM si arrampica va dal nord a sud dello stivale ed è composta dall’Associazione Dislivelli, Festival Solstizio Turismo dolce sulle Alpi, Semi di Rigenerazione, Associazione Culturale Paesi dell’Acqua, ANCI Toscana, progetto Ci-Và Città Valli Trento, Archivio Diaristico Nazionale, Museo Etnografico La Spezia, librai di Montereggio… e tanti altri